Apro
la finestra immaginaria che divide il mio spazio dal suo, e ricamo la mia stella
amorosa sulla scia luminosa di una via Lattea pittorica, in modo che lui,
lontano nella materia, possa ritrovarla senza difficoltà, in un cromatismo
vibrante come vortice catalizzatore.
SOFFIA IL MIO GHIBLI